le guerriere mistiche

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Aria92
view post Posted on 19/10/2006, 19:22




In un regno magico popolato da incantesimi e misteri vivono un re e la sua regina i sovrani avevano una figlia che però rischiava la vita per colpa di un losco individuo che voleva impadronirsi del suo immenso potere anche a costo di eliminarla e il re e la regina non volevano perché la piccola era la loro unica figlia e non potevano rischiare che il suo potere finisse nelle mani di quel malvagio mago conosciuto con il nome di Sisma capace di creare terremoti e di utilizzare il potere mistico per i suoi loschi piani di dominazione del mondo cosi mandarono la piccola sulla terra a finche qualcuno la proteggesse e la considerasse sua figlia cosi lei ignara dei suoi poteri e del suo futuro regno non si sentisse sola e abbandonata il nome della piccola era Aria. La piccola principessa arrivo sana e salva davanti alla porta di un abitazione era una casetta carina con il tetto rosso e sfumature gialle e blu come se il sole che tramontava ci avesse lasciato la sua foto le mura color pesca e le finestre brillavano alla luce del sole dentro la casa vi erano 4 persone due bambine piccoline forse due neonate e due adulti Aria doveva avere più o meno un anno invece le due piccole avevano ancora sei mesi la donna noto un fagotto davanti la porta di casa usci a vide la piccola Aria che piangeva era spaventata ma quando vide la donna comincio a ridere e a fare sorrisi di buon umore la signora la prese con se e non sapendo che il vero nome della piccola era proprio Aria la chiamò Aria. Ora e passato molto tempo dall’arrivo della nostra amica sulla terra ora e una ragazza liceale per niente brava nello studio e nello sport, ma una grande e gentile amica di 16 anni.
Aria :- salve a tutti io mi chiamo Aria ho sedici anni e frequento la seconda sezione del istituto femminile worrior non sono un genio nello studio l’unica mia specialità e fare amicizia con le altre persone e farle sentire come delle sorelle a scuola ho una grande amica che più di tutti gli altri considero una sorella il suo nome è Esmeralda la mia migliore amica. Tutte due siamo sedute in sieme e ogni giorno dobbiamo ascoltare le angherie della perfida Amelia una ragazza del terzo anno
A me non interessa quello che lei e le sue amiche Castalia e Lorena dicono su di me tanto io faccio finta di non vederle anche se mi fanno i dispetti ma se provano a dire qualcosa sui miei amici o sui miei genitori divento furiosa grrrrr per fortuna non si azzardano a dire niente per il momento e sono più serena.

Yauuun che bella dormita mhh uaaaaaaa
Sono in ritardooooo -

TRUMP, TRUMP, TRUMP

Aria agitata :- mammaaaa perché non mi ai svegliata? -

Madre :- lo fatto ma tu dormi come un ghiro che ne anche le cannonate ti sveglierebbero ora vieni a fare colazione-

Aria (con la bocca piena):- non posso devo correre a scuola

Mamma :- ok tieni il pranzo e lo zaino

Aria:- grazie mamma ci vediamo dopo le lezioni ciao

Caren:- mamma Aria mi sembrava un po’ troppo emozionata di andare a scuola non sarà che è innamorata?

( oooooooooooooooh perché non riesco a svegliarmi le mattina scommetto che mi perderò Devid anche oggi che barba ma perché )

Esmeralda :- Aria finalmente ma si può sapere doveri finita-
Aria :- scusa ma non mi sono svegliata, e già finito l’allenamento di- Devid?-
Esmeralda :- si mi dispiace-
Aria :- o no uffa sono una frana in tutto -
Esmeralda :- non è affatto vero sei una grande amica-
:- si grande come la sonnolenza che hai-
Aria e Esmeralda :- mmhh ?
Si girarono e videro la perfida Amelia
Aria:- uff ci mancavano solo le rompi scatole
Castalia :- ha chi ai detto rompiscatole?
Aria :- a voi e alla vostra orrenda caposquadra che non mi fa per niente paura
Lorena :- ma dovresti averne
Aria :- e perché ?! tanto non può farmi niente
Amelia :- a no lo dici tu che non posso
Aria :- a si vediamo che mi fai con tutti i professori in giro
Amelia :- ti sfido a una gara di ginnastica ritmica
Amelia :- se vinco io potrò sparlare quanto mi pare sui tuoi amici e parenti e…
Aria :- e se vinco io mi lasci in pace ok
Amelia :- ok
Aria:- ci vediamo all’ ora di fisica
Arrivata l’ora di fisica Amelia disse alla prof. Della nostra sfida e la prof Patricia approvò la prima ad incominciare fu Amelia che fece delle esecuzioni davvero splendide ma non tanto originali tra i ragazzi che ci osservavano c’era anche Devid che ci osservava ma io avevo imparato a non farmi distrarre e rimasi a guardare Amelia che aveva appena finito di fare le sue solite esecuzioni
Prof . :- allora Aria che esecuzione vuoi mostrarci
Aria :- la mia personale e difficilissima performance il volo dell’angelo con finale a sorpresa.
Prof . :- mmh volo d’angelo un nome davvero creativo bene preparati e parti quando vuoi
Aria guardò Amelia e le ricordo :- ricordati che se vinco io dovrai lasciare in pace i miei amici , parenti e me capito
Amelia:- si! Si!

Cominciai a prendere una sfera di plastica e un nastro feci roteare il nastro e misi la palla di sopra senza farla cadere cominciai a fare i miei movimenti poi dissi saltando in alto facendo la spaccata in aria :- volo d’angelo – lanciai più in alto di me gli attrezzi da ginnastica ritmica e ricadendo sulle punte dei piedi ripresi gli attrezzi che cadevano e alla fine il finale a sorpresa feci roteare il nastro a torno a me e misi la palla sul nastro e comincio a scendere lungo il nastro tutti applaudirono la mia performance i ragazzi si buttarono tutti ai miei piedi e io cercando di farli andare via per non risultare antipatica dissi :- vi prego ragazzi non ho fatto nulla di speciale e solo una tecnica che ho inventato io

Poi mi accorsi di Devid che mi guardava in un modo strano alla fine della sfida andammo negli spogliatoi delle ragazze per cambiarci Mariska mi aspettava fuori dagli spogliatoi quando uscii ero fresca e rinvigorita dalla doccia mentre ci stavamo recando in classe per la lezione di biologia notai che nel cortile dell’istituto c’era un cane be a prima vista lo scambiai davvero per un cane ma poi capii che era un lupo bianco che guardava proprio noi io lo osservai e Mariska vide che stavo fissando qualcosa e pure lei vide il lupo e disse
Mariska:- guarda un lupo che carino
Aria :- strano che un lupo si aggiri per la città di giorno chi sa forse e scappato da uno zoo poverino sfido io che gli animali fuggano da li quei tizzi dello zoo li maltrattano poverini e una vera ingiustizia io protesterei e li farei rimandare subito nel loro abitat nella loro terra d’origine
Mariska :- sei una vera patita della giustizia e anche riguardo agli animali eh, eh
Aria :- certo non è bello che un essere vivente come noi sia messo in gabbia sarebbe come mettere in gabbia uno di noi come non piace agli animali stare in gabbia ed essere fissati ogni giorno non piace neanche a noi be ora andiamo che la prof. Ci butta fuori dalla classe mi sa che quella c’è l’ha con me.

Mariska :- ma no e solo la tua impressione

Aria :- e comunque sai una cosa quando stavamo parlando di quel lupo mi è sembrato che ci stesse fissando

Mariska :- ma no sarà solo un allucinazione

Aria :- sarà ma a me sembrava davvero che ci stesse fissando

Mariska :- dai lascia stare
Aria :- ok

Dopo le lezioni io e Esmeralda ci avviammo per la strada di casa era una via più tosto carina ornata di alberi di ciliegio mentre camminavamo passammo davanti al cancello dello zoo infatti la mia casa si trovava proprio sulla strada che passa dallo zoo io faccio sempre il giro più lungo per non vedere maltrattare gli animali avevo invitato Esmeralda a casa mia per pranzo cosi avremo studiato in sieme e dopo saremmo potute andare a fare compere per i fatti nostri;
Aria:- mamma sono tornata ti dispiace se Esmeralda mangia con noi ? mamma ci sei ho non c’è vediamo sulla lavagna cosa c’è scritto-
“ sono a lavoro e rientrerò tardi forse domattina le tue sorelle sono da alcune loro amichette e dormiranno li tuo padre e stato chiamato per un lavoro all’estero se inviti qualcuno non preoccuparti il pranzo e in frigo devi solo riscaldarlo nel forno ciao, ciao”.
Aria:- che fortuna abbiamo la casa a disposizione non c’è mai nessuno
Esmeralda :- Aria ma i tuoi non ci sono mai
Aria :- eh… ? no non ci sono mai e quando ci sono io sono fuori le mie sorelle dicono che da quando mi hanno trovata sta andando tutto bene Caren e Miriam hanno trovato tante amiche il lavoro dei miei va a gonfie vele e la loro paga e aumentata per questo non ci sono mai sono sempre occupati nel lavoro delle loro aziende ma a me non importa che stanno lontani da casa per lunghi periodi a me importa che siano felici e questo che importa e poi io non mi sento proprio parte della famiglia ma ora andiamo a mangiare se no si fredda

Subito dopo quel discorso triste andammo a mangiare e mentre mangiavamo io ero pensierosa pensavo al lupo che non era la prima volta che lo vedevo lo avevo già visto da qualche parte Esmeralda mi vide e divenne perplessa e poi mi chiese
Esmeralda:- senti Aria ma quando hai detto quella frase…
Aria :- mh quale frase ?
Esmeralda :- quella frase e poi non mi sento proprio parte della famiglia cosa intendevi dire di preciso
Aria :- ha quella dici che io sono stata adottata quando avevo solo un anno e poi se noti bene nella mia casa ci sono solo foto mie da grande e non da piccola io sono un orfanella smarrita che i miei genitori hanno trovato davanti alla porta di casa. Dai andiamo a studiare se no domani mi ritrovo con un insufficienza

Esmeralda:- ok andiamo

cominciammo a studiare quando finimmo era ancora pomeriggio io mi cambiai mi misi un jeans e una maglietta col cappuccio e una stella disegnata sul davanti uscimmo di casa e cominciammo a parlare andammo in centro dove cerano tanti negozi carini in uno di scarpe mi comprai delle scarpe da tennis e Esmeralda un paio di scarpe da ricevimento che tra qualche giorno ci sarebbe stata una festa e aveva in vitato quasi mezza città anche me e i miei genitori ma i miei avevano detto che quel giorno avrebbero avuto impegni entrammo in un negozio dove cerano abiti da festa io me ne comprai uno davvero carino dopo che uscimmo dal negozio io ed Esmeralda stavamo chiacchierando e senza accorgercene arrivammo davanti ad un negozio di abiti da sposa e ne vidi uno che mi piacque subito poi immaginai come fossi stata il giorno del mio matrimonio in quel momento stava passando una coppia di ragazzi e il ragazzo si scontro con me facendo cadere il mio abito a terra e irrompendo nel mio sogno d’amore con Devid io mi arrabbiai
Aria :- grrr chi ha osato usurpare il volto del mio bellissimo Devid se lo becco io … ho o nooo il vestito l’avevo comprato con i risparmi della mamma gli altri gli servivano per pagare i debiti e la tintoria e carissima in questo periodo chi e stato a farlo cadere in una pozzanghera chi, chi, chi?

Il Ragazzo in modo antipatico :- ho scusa non ti avevo vista sei talmente magra che non ti si vede fiocchetta

Aria :- brutto antipatico questo abito mi e costato i risparmi di mia madre e tu lo hai rovinato ora me lo ripaghi e poi non mi chiamo fiocchetta io mi chiamo Aria
Ragazzo :- scusami fiocchetta ma non ti avevo vista e poi non ho la minima intenzione di pagarti il vestito
Aria :- ti ho detto che non mi chiamo fiocchetta il mio nome e Aria brutto antipatico
Ragazzo :- ho scusami fiocchettina
Aria :- grrr andiamocene Esmeralda certa gente e meglio tenerla alla larga
Arrivammo al fiume e stavamo camminando io ero triste ed arrabbiata
Aria :- uffa quello la e stato un vero antipatico rovinare il vestito che ho comprato con i risparmi della mamma sigh, sigh
Esmeralda :- dai torniamo a casa tua cosi vediamo se si può sistemare
Aria :- e impossibile sigh, sigh
In quel momento il terreno comincio a tremare e vicino al fiume che giocavano in sieme hai genitori cerano due bambini e uno per colpa di una scossa violenta cadde nel fiume e finì per essere trascinato via la madre comincio a chiedere aiuto :- aiuto qualcuno aiuti mio figlio vi prego
Io lasciai cadere il vestito a terra vicino al fiume erano arrivati anche i due fidanzatini antipatici che sentirono la donna urlare mi buttai nel fiume e raggiunsi il bambino ero riuscita a nuotare e riportai il bambino a riva la madre mi ringrazio per aver salvato suo figlio e l’antipatico che notai mi stava sorridendo io arrossii e poi dal centro del fiume spunto un mostro con dei tentacoli acuminati denti come rasoi e delle spine che spuntavano dai tentacoli che avevano un potente veleno il mostro stava per aggredire i due fidanzati ed Esmeralda io risalii in tempo per spingerli via e il mostro mi catturo in quel istante arrivo il lupo che avevo visto aveva uno sguardo da essere umano e questo mi parve strano i due fidanzati erano scappati via Esmeralda invece era a terra svenuta il ragazzo antipatico si sentì in colpa perché sapeva che io stavo rischiando la vita per salvarli e poi ricordò una cosa :- Tommi, Tommi devi aiutarla ti prego
Lui :- ma chi sei ?
:- non ha importanza ti prego aiutala Tommi ?
Lui :- ok
Il lupo comincio a parlarmi e mi lancio un orologio io ero esterrefatta non avevo mai visto un lupo che parla poi lui disse
Lupo :- prendi questo orologio ruotalo sopra la tua testa e poi dici potere mistico a me
Aria :- ok POTERE MISTICO A ME
in quel istante cominciai a mutare i miei vestiti mi comparve un nastro al polso destro e comincio a circondarmi il corpo al petto mi comparve un corpetto ai piedi comparvero delle scarpe con le calze che scendevano in fondo poi mi comparve una gonna blu con dei triangoli gialli con sfumature rosse un diadema alla fronte e l’orologio datomi dal lupo mi spunto con un fiocco al petto poi mi ritrovai libera dalla stretta del mostro,Aria:- uaaa cos…cosa mi e successo i miei vestiti sono cambiati.
Il lupo :- sei diventata una guerriera mistica ora devi proteggere tu la terra e il regno mistico.
Aria :- che cosa dovrei proteggere?
Ricomincio a tremare la terra questa volta per il ruggito del mostro notai che il mostro stava per colpire Esmeralda e io non potevo permetterlo perché lei tra tutte le persone a cui volevo bene mi capiva davvero
Aria :- e va bene lupo …-
:- mi chiamo Dereck
Aria :- e va bene Dereck vediamo di rimandare indietro questo mostro In quel momento ritornò il ragazzo antipatico ma vedendomi trasformata penso che me ne ero andata per paura e che avessi lasciato la mia amica per vigliaccheria lui corse da Esmeralda per aiutarla
Aria :- come hai osato nasconderti in un luogo che e il simbolo della pace e della tranquillità, luogo in cui i bambini vogliono giocare con i propri amichetti… Non ti permetterò di distruggere il buono ed il bello delle cose e delle persone che ci circondano… sono una guerriera magica uso la magia per il bene e la pace, io sono una guerriera mistica e sono arrivata per difendere il mondo e gli esseri che vi abitano tu essere oscuro e immondo torna nel tuo luogo oscuro.

Mostro :- ah, ah, ah sei solo un insetto da schiacciare per me
Il mostro stava per colpirmi con uno dei suoi tentacoli pieni di spine e il lupo mi avvertì :- fai attenzione quegli aculei sono pieni di un potente veleno mortale !
Aria :- cosa ? gli aculei cominciarono a staccarsi dal tentacolo del mostro cominciai a scappare da tutte le parti cercando di schivare gli aculei il lupo disse :- attenta !!!- li schivai in tempo ma stavano per colpire la mia amica e l’antipatico io corsi davanti a loro e… Wosh
Mi colpi alla spalla Aria :- aaaa- il ragazzo antipatico mi vide ferita poi mi abbassai e dissi :- tutto… bene voi due – lui :- eh?…si- Aria :- che sollievo sapere che non vi siete fatti niente – il lupo mi si mise accanto e mi chiese se stavo bene io annuii debolmente poi lui disse :- per sconfiggere il mostro ai bisogno del cerchio mistico ora alza il braccio e urla cerchio mistico in azione
Aria :- ok – presi con due dita il cerchio dell’orologio lo sollevai in alto e si ingrandii poi urlai :- CERCHIO MISTICO IN AZIONE –cerchio cominciò a girare velocemente poi lo lanciai contro il mostro che venne colpito e distrutto io ero sollevata ero riuscita a salvare la mia amica e il ragazzo antipatico che mi sembrava di conoscere poi me ne andai e ritornai come Aria la liceale e mi avvicinai a loro il ragazzo mi parlo in modo brusco :- Sei stata sciocca a lasciare la tua amica qui svenuta sarebbe potuta essere uccisa da quel mostro sei un amica ingrata-
Aria :- ti prego fa silenzio ho un gran mal di testa e poi guarda che non me ne ero andata ero stata scaraventata dietro un cespuglio e ho sbattuto la tesa e mi sono ferita anche un braccio “hai” e non mi sento tanto… tanto … anf bene- svenni per il dolore e il ragazzo si era ritrovato in un grosso problema solo che dopo che si ritrovò nel panico più totale Esmeralda si era svegliata :- mhh ma che e successo mi e sembrato di vedere la mia amica trasformarsi e ferita o era un sogno

:angel: :kibi: :labbra.gif:
 
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